Mansarda o Sottotetto: Qual è la Differenza e Come Influisce sul Valore Immobiliare?
Mansarda o Sottotetto: Differenze, Abitabilità e Valore Commerciale
Comprendere la differenza tra mansarda e sottotetto per valorizzare il tuo immobile
Nel linguaggio comune, mansarda e sottotetto vengono spesso utilizzati come sinonimi. Ma in realtà indicano due tipologie di ambienti molto diverse, con implicazioni significative dal punto di vista dell’abitabilità e del valore commerciale. Capire la differenza tra questi due termini è fondamentale quando si valuta o si vende un immobile.
La mansarda si riferisce a un appartamento, o porzione di appartamento, situato all’ultimo piano di un edificio, sotto la copertura. Con altezze interne variabili in base all’inclinazione del tetto. Tuttavia, non tutte le mansarde sono automaticamente abitabili. Per essere considerate tali, devono rispettare una serie di requisiti, tra cui le altezze minime e la presenza di impianti adeguati, come il riscaldamento e l’illuminazione. Solo in questo caso possono essere certificate come abitabili o agibili.
D’altro canto, il sottotetto è generalmente un locale all’ultimo piano. Classificato catastalmente come C/2 (soffitte o magazzini), e quindi non abitabile. Anche se un sottotetto può essere convertito in mansarda tramite interventi di ristrutturazione, è importante verificare che rispetti tutti i requisiti normativi per ottenere il certificato di abitabilità.
Impatto sul valore commerciale
Il fatto che un ambiente sia abitabile o meno influisce notevolmente sul suo valore commerciale. Nel caso di una mansarda abitabile, la superficie commerciale viene calcolata al 100% della superficie complessiva. Se la mansarda non è abitabile, la superficie commerciale verrà ridotta: il 50% della superficie utile se la mansarda è comunicante con l’appartamento, e solo il 25% se non lo è.
Questa distinzione è fondamentale. Non solo per la valutazione di una casa, ma anche per stabilire il suo valore economico nel mercato immobiliare. Un sottotetto, pur essendo uno spazio utile, avrà un impatto ridotto sul valore totale dell’immobile rispetto a una mansarda abitabile.
IMU e TARI: differenze fiscali tra mansarda e sottotetto
Anche dal punto di vista fiscale ci sono importanti differenze tra mansarda e sottotetto. L’IMU sulla mansarda (se abitabile) viene calcolata al 100%, mentre il sottotetto, pur non essendo abitabile, potrebbe comunque essere soggetto a imposta in base alla sua classificazione catastale.
Per quanto riguarda la TARI, la mansarda pagherà la tassa sui rifiuti considerando tutta la sua superficie, essendo abitabile e potenzialmente produttiva di rifiuti. Al contrario, il sottotetto potrebbe essere esente, purché sia dimostrato che non è destinato a produrre rifiuti o non è utilizzabile.
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