Vendere casa nel 2025 conviene? Ecco perché può essere il momento giusto
Nel mondo immobiliare la domanda più frequente che ci sentiamo fare in questo periodo è:
“Conviene vendere casa nel 2025 o è meglio aspettare?”
La risposta, oggi, è piuttosto chiara: sì, il 2025 è un buon momento per vendere casa.
Vediamo perché.
Offerta in calo = più attenzione per chi vende
Il primo dato significativo riguarda l’offerta: sempre più contenuta.
Molti proprietari sono in attesa, scoraggiati dalle incertezze del mercato o da dubbi legati alla tassazione.
Il risultato? Meno concorrenza. E quando un buon immobile arriva sul mercato, attira più interesse in meno tempo.
Domanda attiva e più ottimismo
Dopo il rallentamento del 2023, la domanda si è rimessa in moto.
I tassi sui mutui stanno progressivamente calando (3,25% a marzo 2025), e l’indice di accessibilità per le famiglie è in lieve miglioramento.
Chi vuole comprare è tornato a cercare sul serio, anche perché teme che i prezzi possano crescere ancora.
Prezzi in lieve aumento
Dopo anni di stagnazione, i prezzi delle abitazioni sono in ripresa.
Nel primo trimestre 2025 si registra un ulteriore +1,2% dopo il +3,2% del 2024.
Un altro segnale che il mercato si sta stabilizzando su valori interessanti per chi vende.
Conclusione: vendere casa nel 2025..aspettare o agire?
Attendere potrebbe voler dire trovarsi in un mercato più competitivo tra qualche mese, o in balia di nuove variabili (economiche, fiscali, politiche).
Se stai pensando di vendere, valuta il contesto attuale con il supporto di un professionista del territorio.
Noi di Meani Real estate & Business ffriamo valutazioni trasparenti, basate su dati reali e sull’esperienza locale maturata in oltre 45 anni.
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